Ingredienti
- 180 gr Pastacavatelli
- 700 g Cozze
- 1 mazzetto Rucola
- 100 g Pomodorini
- 1 spicchio Aglio
- 1 ciuffetto Prezzemolo
- 2 cucchiai Olio
- q.b. Sale
- q.b. Pepe
Istruzioni
Conoscete i cavatelli?
Quando si parla della città di Taranto, è impossibile non pensare alle cozze.
Esse sono una delle specialità locali e vengono impiegate per la preparazione di numerose pietanze: antipasti, primi, contorni e tanto altro ancora…
A tal proposito, oggi vogliamo proporvi un primo piatto molto gettonato nella città dei due mari, ossia i cavatelli con cozze, rucola e pomodorini.
E’ un primo che si prepara spessissimo nella stagione estiva, poiché nei mesi più caldi, le cozze tarantine risultano essere davvero fenomenali. Inoltre, è un piatto che ci fa pensare proprio all’essenza della città e per realizzarlo vi bastano pochi e semplici passaggi.
Cavatelli cosa sono
I cavatelli sono un tipo di pasta fresca tradizionale dell’Italia meridionale. Questa pasta è particolarmente popolare in regioni come la Puglia, la Basilicata e la Calabria. La denominazione deriva dal termine italiano “cavare,” che significa “scavare” o “estrarre,” e si riferisce alla tecnica tradizionale utilizzata per realizzare questa pasta.
I cavatelli sono piccole palline o gusci di pasta realizzati con farina di grano duro, acqua e talvolta un po’ di sale. La pasta viene solitamente lavorata a mano e modellata in piccole forme ovali o a forma di gusci con l’uso delle dita o di un piccolo utensile apposito. Questa tecnica tradizionale conferisce alla pasta una superficie leggermente rugosa, che è ideale per trattenere il condimento, come sughi a base di pomodoro, pesto, o altri sughi.
Essi sono spesso serviti con sughi a base di pomodoro e carne, ma possono essere abbinati a una varietà di condimenti, compresi sughi vegetariani o a base di pesce. La loro forma e la consistenza della pasta li rendono versatili e adatti a diverse preparazioni culinarie.
Le origini esatte sono difficili da determinare con precisione, ma questa pasta fresca è stata una parte integrante della cucina del sud Italia per molti secoli. La tradizione di fare pasta a mano è radicata nelle culture regionali del sud Italia, e i cavatelli sono un esempio di questo patrimonio culinario. Sono amati per la loro semplicità e gusto delizioso, e sono una delle tante varietà di pasta artigianale italiane che hanno conquistato il palato di molte persone in tutto il mondo.
Scopriamo la ricetta!
Passaggi
1 Fatto | Per prima cosa, aprite le cozze. Questo è un passaggio che richiede molta pazienza e vi consigliamo di fare molta attenzione, altrimenti potreste tagliarvi. Togliete tutti i filamenti, lavatele ed inseritele in un recipiente con la loro acqua. |
2 Fatto | A questo punto, tritate l’aglio e il prezzemolo ed aggiungeteli in una padella con un filo d’olio. Fate soffriggere e una volta che l’aglio risulterà dorato, inserite i pomodorini (che dovranno essere tagliati in due parti). |
3 Fatto | Dopo un paio di minuti, inserite anche le cozze prive della loro acqua (vi servirà successivamente), salate e pepate. Amalgamate per bene il tutto, facendo cuocere per un quarto d’ora circa. |
4 Fatto | Mettete l’acqua della pasta in una pentola e una volta raggiunto lo stato di ebollizione, salatela ed aggiungete i cavatelli. Fate cuocere secondo i minuti indicati dalla confezione. |
5 Fatto | Una volta trascorso il tempo necessario, scolate i cavatelli ed aggiungeteli alla padella. Inserite anche un pochino l’acqua delle cozze e mantecate per un minuto circa. |
6 Fatto | Aggiungete un po’ di rucola…et voilà! I vostri cavatelli con cozze, rucola e pomodorini sono pronti per essere serviti! |