Agnello di Pasqua alla sarda

Tra le ricette tipiche della tradizione culinaria sarda l’agnello al forno è sicuramente una delle più caratteristiche. Viene cucinato sopratutto in occasione delle festività, compresa la Pasqua. Il procedimento è molto semplice, ma i risultati sono strettamente collegati alla qualità della carne e ai tempi di cottura, il rischio che si corre è infatti quello di cuocerlo eccessivamente o troppo poco, con ripercussioni negative sul gusto.
La ricetta tradizionale, in realtà, non prevede la cottura in forno ma allo spiedo, una modalità che richiede un arco di tempo piuttosto lungo.
L’agnello viene solitamente accompagnato con le patate.
Preparazione
Lavate bene la carne di agnello, asciugatela e con un coltello incidete la carne nelle parti più polpose. Inserite all’interno delle fessure appena effettuate gli spicchi d’aglio puliti e tagliati a metà. Lavate le patate, sbucciatele e tagliatele a spicchi spessi.
Prendete una teglia da forno ampia e capiente, versateci dell’olio e adagiate l’agnello e le patate, condite con sale, pepe e il rosmarino e infornate per circa 45 minuti a 180 gradi°. Una volta cotto, tagliate la carne a pezzi e adagiateli su un letto di rametti di mirto, coprite con altro mirto e chiudete il tutto con un panno. Lasciate insaporire per una ventina di minuti e poi servite accompagnando con le patate tenute in caldo. Volendo, potete aggiungere anche delle verdure, come carciofi, sedano, finocchi.
Ingredienti
mezzo agnello
1/2 chilo di patate
4 spicchi di aglio
olio extravergine d’oliva
mirto
rosmarino
sale
pepe

Sara Palmas

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