Come cucinare gli agretti

Gli agretti sono un particolare ortaggio, generalmente raccolto in primavera. La forma degli agretti, conosciuti anche con il nome di barba di frate o lischi, è veramente molto particolare. Si presentano infatti con una forma allungata simile all’erba cipollina e per questo sono generalmente venduti in mazzetti soprattutto nei mesi di marzo e di aprile.

Gli agretti sono fonte di vitamina A e C, fibre, calcio e fosforo.

Dopo averli lavati accuratamente e privati delle eventuali radici presenti è preferibile bollirli prima del consumo, ma si possono consumare anche crudi in insalata.

Ecco qualche consiglio per cucinare gli agretti: sciacquare accuratamente sotto acqua corrente fredda in modo da eliminare gli eventuali residui di terra poi lessare in abbondante acqua salata per 3-4 minuti. Sollevare gli agretti con una schiumarola, passarli sotto acqua corrente fredda in modo da bloccare la cottura e lasciar scolare dall’acqua. Già così gli agretti possono essere un ottimo contorno per piatti di carne e di pesce.

In alternativa a questa semplice preparazione gli agretti già cotti sono ottimi saltati in padella con un filo d’olio e cosparsi di Parmigiano reggiano grattugiato.

Un’altra ricetta gustosa e semplice da preparare è la frittata agli agretti. In questa preparazione basta aggiungere gli agretti al composto di uova sbattute e parmigiano.

Gli agretti saltati in padella possono essere arrricchiti con semi di sesamo e olive nere tagliate a rondelle.

Da provare anche come ingrediente per la focaccia in aggiunta ai pomodorini e alla mozzarella o un altro formaggio morbido o come ripieno per una torta salata sfiziosa e particolare.

Vista la loro versatilità gli agretti possono essere un ottimo ingrediente per condire gli spaghetti o le tagliatelle, facendoli saltare in padella con olio, lo scalogno affettato sottilmente, sale e pomodorini.

Sempre per condire la pasta perché non provare a ridurli in crema con un formaggio morbido e parmigiano?

Elisa Melandri

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