Come togliere acidità al sugo
Ogni volta che preparate il sugo sentite sempre un retrogusto acidulo? Si tratta di un inconveniente piuttosto comune sia che si usino i pomodori freschi che quelli confezionati (pelati o passata).
Di generazione in generazione si tramandano svariati trucchi per ridurre la naturale acidità dei pomodori e ottenere così un sugo dal gusto più dolce e gradevole.
Uno dei rimedi più utilizzati consiste nell’aggiungere un po’ di zucchero, ma non tutti rimangono soddisfatti da tale scelta.
Sapete perchè? Questo ingrediente rischia di alterare il sapore del sugo, con il rischio di renderlo eccessivamente dolce.
Altri optano per il latte, ma anche questo risulta spesso fallimentare. Dovete sapere , infatti,che se la quantità è troppo ridotta non riesce a combattere l’acidità, se eccessiva, invece, il sugo saprà di latte.
Una soluzione efficace, a detta di molte donne, è rappresentata dal bicarbonato: ne basta un pizzico per eliminare l’acidità. Usatelo in questo modo: quando il sugo sta per arrivare a cottura, aggiungete una puntina di bicarbonato, mescolate fino a quando cesserà la reazione “frizzantina” che scaturisce dal contatto tra le due sostanze e lasciate che il sugo finisca di cuocere.
Sugo acido: perché è così
Una delle preparazioni base della cucina italiana è certamente il sugo.
Quest’ultimo si può realizzare sia con le passate di pomodoro che con i pelati: a seconda della pietanza in questione, c’è chi sceglie di prepararlo denso, oppure un po’ più liquido. Ma a prescindere dalla consistenza, c’è un altro fattore da prendere in considerazione, ossia l’acidità.
Il sugo acido si crea solo ed esclusivamente come conseguenza ad un unico fattore: la tipologia dei pomodori. Nel momento in cui vi capita di percepire un retrogusto un po’ amaro, non dovete necessariamente pensare di aver sbagliato qualcosa.
Talvolta, può trattarsi della buccia dell’ortaggio e vale sia per quello acquistato al fruttivendolo che in scatola. Pertanto, il responsabile vero e proprio del sugo acido non è il succo del pomodoro ma lo strato esterno o le modalità di coltivazione.
Migliori sughi in commercio
Tuttavia, onde evitare di ritrovarsi dinanzi a un simile disagio, si può benissimo pensare di acquistare dei sughi pronti.
In commercio se ne trovano di tantissime marche e seppur meno salutari rispetto alla variante fresca, possiedono quasi sempre un sapore delizioso, proprio perché son stati sottoposti a diversi controlli industriali. Ma quali sono i migliori?
Tra i brand più rinomati, troviamo: Barilla, Star, De Cecco, Tigullio, Le Conserve della Nonna, Mutti, Cirio e Rana.
Alcuni di essi producono anche il pesto e dei sughi pronti che si discostano dalla versione classica, come ad esempio: il sugo all’amatriciana, il sugo ricotta e noci, il ragù alla bolognese, il sugo alla pizzaiola (con il tonno), il sugo di verdure, il sugo alla puttanesca e persino con le vongole.
Insomma, al giorno d’oggi la scelta di sughi in commercio è davvero vastissima e accontenta proprio tutti, anche i palati più esigenti e sopraffini!