Perché è meglio mangiare legumi al posto della carne

Un tempo venivano considerati la carne dei poveri, oggi siamo consapevoli più che mai che i legumi sono egregi sostituti della carne. Sono ricchissimi di proteine vegetali e, a differenza di carni, salumi, uova e formaggi, hanno zero colesterolo e pochissimi grassi: appena il 3%. Per questo motivo sarebbe opportuno consumare i legumi almeno 3-4 volte alla settimana al posto della classica fettina.

Dal momento che difettano di alcuni aminoacidi essenziali (quelli solforati, soprattutto metionina), si consiglia di abbinarli ai cereali (integrali), ricchi proprio di questi aminoacidi solforati.

Legumi e cereali integrali, quindi, consumati insieme, preferibilmente nello stesso pasto o nel corso della giornata, forniscono una quantità e una qualità di proteine paragonabili a quelle della carne. La classica pasta con i ceci è un esempio tipico di questo abbinamento.

I legumi possono inoltre fornirci buona parte del ferro che ci serve. Non solo, grazie all’elevato apporto di fibre, donano un rapido senso di sazietà, aspetto che si rivela di notevole interesse quando siamo a dieta.

Non riuscite a digerirli? Gonfiore, flatulenza, difficoltà di digestione sono effetti indesiderati piuttosto diffusi, dovuti a composti oligosaccaridi che fermentano nell’intestino, ma possono essere facilmente sconfitti introducendo gradualmente i legumi nella propria alimentazione, così da dare il tempo all’organismo di abituarsi.

Un’arma in più contro il gonfiore è rappresentato dalle erbe aromatiche: aggiungete in cottura alloro, rosmarino, salvia, semi di finocchio.

Sara Palmas

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