Marche, ricette di Natale
Durante le feste è tradizione preparare i piatti tipici della propria regione o città. Ecco alcuni piatti caratteristici delle Marche.
I primi piatti tipici della tradizione sono i maccheroncini di Campofilone al sugo e i cappelletti in brodo di carne.
I primi sono un vero e proprio vanto della città di Campofilone in provincia di Fermo.
Il sugo è preparato con ragù di carne di pollo, vitello e maiale aromatizzato con noce moscata e una bella grattata di pecorino. Un’altra caratteristica rilevante di questi maccheroni è l’impasto: per un chilo di semola di grano duro servono dieci uova.
Tra i primi piatti rientrano anche i vincisgrassi, una sorta di lasagna condita con un ragù misto di manzo macinato, salsiccia, pollo tritato e prosciutto crudo a cui possono essere anche aggiunti i funghi.
I vincisgrassi sono un piatto molto rustico e ogni famiglia prepara questa ricetta a proprio modo.
Il secondo piatto che si trova nel menù delle feste è il cappone arrosto.
Per concludere il pranzo natalizio non possono mancare i dolci.
Tipici dolci natalizi sono la pizza de Natà, dolce molto semplice e di origine contadina a base di pasta di pane, frutta secca, uvetta, cioccolato in polvere, scorza di limone e scorza di arancia, fichi e zucchero. In particolare, la pizza de Natà è un dolce tipico della zona centrale delle marche e già dalla fine di Novembre è possibile gustarlo nelle piazze e nei vicoletti del centro storico che si animano in vista delle feste.
Un altro dolce natalizio è il fristingo (o frustingo) a base di fichi, cioccolato fondente, canditi, frutta secca, zucchero o miele, olio extravergine di oliva, caffè in polvere e liquido, cacao e liquori vari. Anticamente era un pane povero e sostanzioso apprezzato fin dai tempi dei romani.
L’impasto di questo dolce è lavorato a lungo e poi viene cotto nel forno a legna.