Fatti Fritti o Frati Fritti: ricetta , origini e curiosità
Carnevale. I fatti fritti sono delle ciambelle di tradizione Sarda , tipiche del periodo di Carnevale. La caratteristica dei Fatti Fritti è quella di essere ciambelle molto soffici. Perchè si Chiamano Fatti fritti?
Pare che l’origine del nome derivi dal buco della ciambella che ricorda la chierica dei frati o dalla riga bianca centrale che si forma durante la frittura e che ricorda il cordone del saio dei frati (infatti alcuni le chiamano Frati fritti). I frati fritti inzieme alle zeppole sono i dolci sardi per eccellenza.
Fatti fritti ricetta
1 kg di farina 00
4 uova
150 ml di olio di semi
20 gr di lievito di birra
500 ml di latte
100 gr di zucchero
La scorza di 2 limoni
La scorza di 2 arance
Il succo di 2 arance
1 bicchierino da
caffè di acqua vite
Per friggere
1 litro di olio di semi
Zucchero semolato q.b.
Frati Fritti come si fanno
Iniziamo a sciogliere il lievito in un bicchiere di latte tiepido insieme a 2 cucchiaini di zucchero, mescoliamo bene e lasciamo da parte 15 minuti. Mettiamo la farina nella planetaria, aggiungiamo la scorza dei limoni e degli aranci, l’olio, lo zucchero, il succo delle arance e i tuorli delle uova. Iniziamo ad impastare, aggiungiamo il bicchiere di latte messo da parte e mentre la planetaria impasta, incorporiamo tutto il latte restante. Lasciamo impastare 10/15 minuti dopodiché aggiungiamo gli albumi montati a neve. Facciamo incorporare bene lasciando impastare altri 15 minuti e per ultimo aggiungiamo l’acqua vite.
L’impasto risulterà molto appiccicoso deve essere proprio così. Spegniamo, trasferiamo tutto in un recipiente capiente coperto da pellicola e lasciamo lievitare 2 o 3 ore, deve triplicare il suo volume.
Passato il tempo, l’impasto sarà molto appiccicoso, con l’aiuto di un cucchiaio prendiamo un po’ di impasto e lo posizioniamo in un recipiente con della farina. Cerchiamo di formare una palla cercando di non far incorporare farina e la posizioniamo sopra il piano di lavoro cosparso di farina. Ripetiamo la stessa operazione fino ad ultimare tutto l’impasto. Distanziamo le porzioni di impasto l’una dall’altra mi raccomando. A questo punto prendiamo ogni porzione e pressando al centro, buchiamo cercando di allargare leggermente e dare la forma di una ciambella. Una volta finito questo passaggio per tutte le porzioni, copriamo con un telo leggero e lasciamo lievitare 1 o 2 ore dipende dalla temperatura, devono gonfiarsi per bene. Passato il tempo, friggiamo ad una temperatura di 150/160 gradi girando i fatti fritti una sola volta. Una volta fritti li passiamo nello zucchero semolato e sono pronti per essere gustati.