Cibi pesanti per lo stomaco
Problemi di indigestione o di digestione lenta?
L’indigestione, escludendo malattie gastro intestinali o del fegato, può essere causata anche dalla cattiva alimentazione. Proprio per questo mangiare consapevolmente è una cosa da non dimenticare. Quando si mangia distrattamente, infatti, i segnali che regolano l’assunzione del cibo arrivano in ritardo al nostro cervello, causando gonfiori di stomaco e fenomeni di meteorismo.
Anche masticare bene ha la sua importanza. In questo modo, infatti, si facilita il lavoro dello stomaco migliorando la digestione.
Tra i cibi da evitare troviamo: alcool, caffè, tè, cioccolato, bevande gassate, fagioli e cibi eccessivamente piccanti. Chi soffre di cattiva digestione dovrebbe ridurre anche il consumo di cibi grassi e fritti, il latte e i suoi derivati (gelato, yogurt e formaggi), prodotti di pasticceria, cipolla e aglio crudi (da consumare preferibilmente cotti e con moderazione).
Alcuni cibi come i cereali e le noci contengono tannini, polifenoli e acido fitico, tutti elementi difficili da digerire. Per renderli più digeribili è preferibile ammollarli o macinarli.
Anche alcuni legumi come fave, ceci, lenticchie fagioli sono difficili da digerire e anche per questi è consigliato l’ammollo prima dell’utilizzo.
Forse non tutti sanno che alcuni ortaggi sono difficili da digerire. Tra questi si trovano: broccoli, cavoli e altri ortaggi della stessa famiglia se consumati crudi sono difficilmente digeribili.
Per eliminare gas e flatulenze sono utili anche erbe e spezie. In questo caso sono adatte: menta, cardamomo, finocchio e zenzero.
Un ultimo consiglio da seguire è evitare di mangiare prima di dormire, dato che appesantire lo stomaco prima di coricarsi non è una buona abitudine. Mangiare prima di dormire, infatti, è causa di aumento di peso, aumenta il rischio di reflusso gastroesofageo e rallenta la digestione. Anche il sonno ha la sua parte e sembra che dormire a pancia in su abbia effetti positivi sulla digestione.