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Sedano: proprietà drenanti e depurative contro ipertenzione e ritenzione idrica

Oggi vi parliamo del sedano, in particolare delle sue proprietà drenanti e depurative; si tratta di un tipo di erba che si trova molto facilmente sul territorio italiano e se ne possono fare molti usi nelle ricette quotidiane.

In particolare proviene dal territorio mediterraneo e può essere coltivato e mantenuto bene anche in un vaso di medie dimensioni, oltre che all’interno del più comune orto. Concentriamoci sulle proprietà e benefici di questa erba, che in molti casi fa bene anche allo stomaco e vi può aiutare in particolare se state facendo una dieta dimagrante.

Sedano depura e drena l’organismo

All’interno delle foglie di sedano poi ci sono delle sostanze simili a quelle che si trovano nella camomilla; per questo motivo questa pianta ha degli effetti calmanti ed è utile anche per proteggerci da eventuali gastriti, problemi allo stomaco e altri tipi di infiammazioni dell’apparato digestivo. Un’altra proprietà che aiuta a purificare, quindi a drenare e depurare l’organismo è data dal suo fattore antiossidante.

Questo effetto va a rallentare l’invecchiamento della pelle, perchè contrasta i radicali liberi. Fa bene anche alla pelle, infatti in molti casi si usa per prevenire l’insorgere di acne. Oltre a questo troviamo anche altre qualità nutrizionali; l’effetto dimagrante ad esempio viene dato dall’alta percentuale di fibre e liquidi presenti nel sedano.

Sedano ricco di vitamine A, C, K e Gruppo B

È composto per il 90% di acqua, che esalta le sue proprietà drenanti ed si sposa in modo ottimale se state seguendo un’alimentazione ipocalorica.Se iniziate a consumare del sedano in maniera regolare, farete il pieno di vitamina A, vitamina C, , vitamina K e vitamina del gruppo B. In più, nel sedano ci sono molti sali minerali come il potassio, il magnesio, il rame, lo iodio, il fosforo, il calcio e il ferro. Per quanto riguarda le proteine, non ce ne sono molte all’interno del sedano, per questo può essere consumato spesso.

Sedano abbassa la pressione

Il suo contenuto di fibre poi va a regolarizzare i livelli di colesterolo; il potassio invece consente di lenire l’ipertensione arteriosa.

Se ci soffermiamo sulle calorie, ne contiamo appena 20, per 100 grammi, quindi potrete consumarlo senza troppe preoccupazioni.

Inoltre il fatto di masticare il sedano senza tagliarlo, mordendo cioè direttamente i gambi avrete un effetto benefico su tutta la cavità orale; aiuta a prevenire l’insorgere del tartaro, protegge i denti dalla placca ed è in grado di curare parzialmente alcuni tipi di gengiviti.Il sedano contiene anche una sostanza che si chiama luteolina, che è un antiossidante; la sua funzione è di mantenere una buona salute del cervello.

Le sue caratteristiche depurative e diuretiche hanno un effetto ottimale sotto forma di succo; specialmente per quanto riguarda l’aspetto depurativo dell’organismo, perchè svolge un lavoro che rende più alta la percentuale di sostanze alcaline nel nostro corpo, combattendo così le tossine.

Sedano contro ritenzione idrica

Un’altra caratteristica importante, legata alla sua funzione drenante è quella relativa alla ritenzione idrica.

Il sedano va a contrastare la ritenzione idrica e anche la cellulite e fa bene anche ai reni e alla vescica.

L’azione diuretica viene apportata dal contenuto di acqua; inoltre il suo olio essenziale ha una funzione di vasodilatatore dei vasi sanguigni renali, favorendo la diuresi.

Oltre a questo il sedano difende anche la mucosa gastrica, è aiuta la digestione, prevenendo l’ulcera e le gastriti, come abbiamo sottolineato nei paragrafi precedenti.

Inoltre può andare a contrastare il meteorismo e la stipsi; se lo mangiate in maniera regolare, può anche abbassare il colesterolo dopo averlo normalizzato, in caso di valori troppo alti.

È antinfiammatorio e molto utile per il raffreddore, il catarro, la bronchite; questo grazie alla sua funzione lenitiva.

Il sedano è un ortaggio che potete mangiare sia crudo che cotto; se preferite cuocerlo vi consigliamo di scegliere la cottura al vapore. In questo modo tutte le sue proprietà nutritive non si perderanno. Nella sua versione da crudo, il sedano può contrastare in maniera efficace la sensazione di appetito, si può aggiungere nell’insalata o mangiare assoluto. Se volete potete anche mangiarlo sotto forma di centrifugato; poi ci sono i semi del sedano, che si possono conservare in un luogo fresco e asciutto. Si possono mangiare come aiuto alla digestione e per contrastare i gonfiori addominali.

Se volete i semi di sedano si possono usare anche per ricavare degli infusi calmanti, che potete bere così come bevete la camomilla.

Questa pianta si può trovare abbastanza facilmente durante tutto l’anno; da però il meglio di sé in primavera, perchè è più saporito e meno duro.

Come conservazione, potete metterlo in frigo, all’interno dello scomparto apposito per la verdura, ricordandovi di consumarlo entro una settimana.

Superata la settimana, non diventa cattivo ma inizia a perdere le sue preziose proprietà nutritive.

Sedano al posto del sale

Il sedano, nel caso in cui soffriate di pressione alta, si può utilizzare anche al posto del sale; in questo modo potete anche combattere la ritenzione idrica mediante, insieme a un’alimentazione che non prevede l’ingerimento del sale.

Altri modi per mangiare il sedano sono i brodi vegetali, i sughi e le zuppe; centrifugato, in estratto di succo o frullato.

In particolare c’è una ricetta che esalta le proprietà drenanti e depurative del sedano; si può realizzare sotto forma di centrifugato, di estratto o di frullato, inserendo arance, pompelmo, carota e limone.

Avrete così un succo contenente dei nutrienti molto beneficii per il vostro organismo, oltre che una bevanda sal sapore particolare e fresco.

Un altro modo per consumare il sedano, non molto comune ma sicuramente apprezzabile è all’interno di cocktail che prevedono l’uso del succo di pomodoro.

Può essere anche usato come guarnitura per un cocktail, per essere mangiato insieme alla degustazione della bevanda stessa.

Il sale del sedano poi è utile per insaporire il succo del pomodoro.

In alcuni casi, se consumato in maniera eccessiva il sedano può portare anche a degli effetti collaterali; nei casi più gravi può portare a delle reazioni allergiche.

Questo perchè contiene delle proteine che possono dare fastidio se assunte in quantità eccessive., provocando appunto la reazione allergica.

Tuttavia sono pochi i casi in cui si sono riscontrate delle reazioni allergiche gravi, al contrario delle sue sempre valide funzioni drenanti e depurativa, che vi abbiamo descritto nei precedenti paragrafi.

Luca

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