Germogli di soia in padella

I Germogli di soia sono un alimento sano e molto versatile; si possono cucinare in tantissimi modi differenti; sono conosciuti ed utilizzati in oriente sin dall’antichità, sarebbero le piantine dell’omonimo legume. Le proprietà di questo cibo lo fanno considerare come un vero e proprio integratore alimentare naturale, grazie ai numerosi benefici che l’organismo ne ricava attraverso il suo consumo.

Forse non tutti sanno che mangiando i germogli di soia, si aiuta a migliorare la circolazione del sangue e ad elasticizzare le arterie, due funzioni estremamente importanti per la salute del nostro cuore.

Vengono consumati in molti casi anche quando si soffre di osteoporosi, un caso in cui questi germogli risultano essere indispensabili, perchè sono in grado di attivare le proteine responsabili dell’assorbimento della vitamina D, la vitamina necessaria al rafforzamento delle ossa.

Soia caratteristiche

Un altra caratteristica importante dei germogli è quella delle sue tante fibre e della sua funzione positiva che ha nell’accelerare il metabolismo, un fattore importante se si pensa all’esigenza di perdita di peso.

Di recente si sono scoperte anche le sue proprietà antitumorali. Si si parla di preparazione dei germogli prima di cucinarli, di solito vengono lavati con acqua fredda e bicarbonato. In molti casi però questo sistema non è abbastanza sufficiente per rimuovere le cariche batteriche che spesso colpiscono i metodi di coltivazione più attuali.

Il modo più efficace per pulire i germogli di soia sarebbe invece la cottura, in particolare proprio la mantecatura in padella; in alternativa potete anche lessarli in pentola.

in questo modo potrete stare tranquilli e prepararvi a gustare questo alimento sano e leggero. Non a caso è molto diffuso in Oriente, dove c’è da sempre un tipo di alimentazione povera di grassi e ricca di sostanze nobili che possono aiutare sia a digerire meglio e prima i vostri piatti, sia a cucinarli velocemente.

Questo tipo di cibo è impiegato come una verdura, e come dicevamo è uno degli ingredienti base dei piatti più tradizionali della cucina orientale. Si possono usare nella preparazione di antipasti, come ad esempio nei ravioli cinesi, in quella dei primi piatti, come nel caso dei spaghetti di riso con verdure, ma anche come accompagnamento dei piatti a base di carne, molto saporito è infatti il maiale con germogli di soia

Come cucinare i germogli di soia

In Italia i germogli di soia si usano in molti casi per la preparazione di sfiziose insalate, possono però essere impiegati in tantissime altre ricette. Altre volte sono utilizzarli come condimento della pasta, unendoli in padella con dei gustosi pomodorini, come ripieno di particolari frittate o come semplice contorno, saltandoli in padella con un po’ di olio e sale.

In ogni caso come abbiamo detto, è molto importante non consumarli crudi. E’ fondamentale quindi, prima di servirli, saltarli in padella oppure bollirli in una pentola colma d’acqua.

Andiamo ora a vedere come si fanno i germogli di soia saltati in padella.

Preparare i germogli di soia saltati non è difficile e abbastanza veloce ma per farlo al meglio è preferibile utilizzare il wok.

Per prima cosa lavate più volte i germogli di soia con abbondante acqua fredda. Successivamente riscaldate un po’ di olio nel wok, aggiungete quindi i germogli e cuocete per 2 minuti circa.

Non può mancare la salsa di soia, che aggiungerete, aspettando che il tutto si insaporisca, cuocendo ancora per un paio di minuti. Alla fine bisogna mettete mezzo bicchiere di acqua e continuare la cottura per altri 10 minuti. Se volete, potete sostituire il classico olio con quello di soia; in quel caso non si deve utilizzare il sale.

Germogli in padella ricetta

Un’interessante variante che si può applicare ai germogli di soia in padella è quella con l’aggiunta dei funghi e del porro e altri ingredienti che vi andiamo a descrivere.

Lavate accuratamente i funghi, togliete i gambi e asciugateli. Successivamente tagliateli a fettine molto sottili.

Dopo aver lavato i germogli di soia, pulite il porro e tritatelo finemente. Scaldate l’olio in una padella larga e soffriggetevi il porro. Quando è ben dorato aggiungete i funghi mescolando spesso per non farli attaccare.

Aspettate circa 5 minuti per poi aggiungere i germogli di soia e continuate la cottura per altri 10 minuti. In una terrina amalgamate la salasa di soia, lo zenzero, il peperoncino, la maizena, il sale e qualche cucchiaino di acqua tiepida. Ottenete una salsa omogenea versatela nella pentola e mescolate in modo da amalgamare tutti gli ingredienti. Nell’ultimo minuto di cottura alzate la fiamma e fate asciugare. Servite ben calda accompagnata con salsa di soia.

I germogli di soia in padella sono anche l’ingrediente principale di base con cui potete arricchire l’insalata. Si possono preparare sfiziose insalate con lattuga, pomodori, finocchio e carote tagliate à la julienne (per le dosi regolatevi in questo modo: 200 g di insalata, 50 g di rucola, 2 pomodori, 1 finocchio e 2 carote). Se invece preferite impiegarli in una preparazione che vada bene come secondo piatto si può aggiungere del pesce. A questo proposito c’è una tipica ricetta orientale in cui si utilizzano i germogli di soia in scatola; stiamo parlando dei famosi involtini primavera cinesi.


Altrettanto importante oltre alla ricetta è la conservazione dei vostri germogli di soia in padella.

I germogli di soia vanno conservati in frigorifero, all’interno di un contenitore per alimenti oppure in una ciotola capiente. Essendo molto delicati e sensibili ai diversi attacchi batterici, è molto importante avere la certezza di conservarli all’interno di ciotole o contenitori ben puliti.

Per conservarli potete usare tranquillamente un contenitore ermetico rivestito di carta forno, oppure di carta assorbente, dove andrete a riporre i germogli di soia. Richiudete il coperchio e mettete in frigorifero. In alternativa potrete metterli in una ciotola ricoprendoli con dell’acqua. Aggiungete delle fette di limone per farli mantenere più a lungo e riponete in frigorifero

Si tratta non solo di un piatto sfizioso e leggero, ma come abbiamo visto ricco di proprietà benefiche per il nostro organismo. Una volta fatti in padella poi si prestano come abbiamo visto a moltissime varianti, tutte gustose e facili da preparare. Se conservati adeguatamente poi possono essere riutilizzati anche una seconda volta.

un altro fattore a vostro vantaggio è la facile reperibilità di questo alimento in diverse stagioni; oltre a questo, si abbinano bene a diversi tipi di piatti, composti anche da altri ingredienti.

Luca

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