Spaccatelle , pane piemontese

Il pane è una delle preparazioni base più antiche in assoluto.

Nel corso dei secoli, ha raggiunto una notorietà mondiale e la sua ricetta ha subito piccole modifiche, a seconda delle tradizioni locali. In Italia, il pane classico prevede il semplice utilizzo di farina, acqua e lievito e cambia denominazione in base alla forma e alla regione di appartenenza.

Ad esempio, in Piemonte esistono le spaccatelle. Esse sono molto simili alle classiche pagnotte, in quanto si presentano un po’ strette ed allungate.

Ricetta

Impastare il tutto sciogliendo il cubetto in acqua tiepida e zucchero, e poi far lievitare fino al raddoppio (io metto la ciotola nel microonde chiuso e me la dimentico per 3-4 ore).

Poi riprendere la pasta, rimpastarla nuovamente, far delle palline o comunque la forma che si desidera, metterle sulla placca del forno,far dei taglietti sopra e far lievitare ancora per mezz’ora.
Poi infornare a 220°C per circa 30 minuti, poi ognuno si regola col proprio forno!

Gli ultimi 10 minuti accendere anche il grill per colorarle un po’…
Questo impasto lo uso sia per il pane che per la pizza e per la focaccia di Recco.

500 g di farina 00,
un cubetto lievito di birra,
370 ml acqua tiepida,
1 cucchiaino di zucchero e 2 cucchiaini di sale (se piace più sciapo metterne solo uno).

Spaccatelle origini

Le origini delle spaccatelle non si conoscono con esattezza (in termini di cronologia) anche se stando ad una serie di leggende, sembrerebbe proprio che risalgono ai primi del ‘900.

Inoltre, in Piemonte questa tipologia di pane è molto gettonata per accompagnare una serie di pietanze tipiche del posto, come ad esempio il vitello tonnato, la carne cruda all’albese e tante altre specialità a base di carne, verdure o legumi.

A differenza delle comuni pagnotte, le spaccatelle possono talvolta contenere lo strutto, il quale dona loro un tocco in più. Infatti, durante l’assaggio appaiono croccanti ma allo stesso tempo soffici nella zona interna della mollica.

Spaccatelle calorie

Le spaccatelle, così come gran parte del pane, non possiedono un eccessivo apporto energetico.

Infatti, 100 grammi di spaccatelle contengono all’incirca 250 calorie. Pertanto, se abbinate ad un piatto principalmente proteico o ricco di fibre, non recano alcun danno a chi stesse seguendo uno stile di vita ipocalorico.

Se invece si dovesse mangiare le spaccatelle come spuntino, farcite con degli affettati, allora la storia cambia. Stesso discorso per quanto riguarda la ricetta base. Nell’eventualità in cui doveste aggiungere lo strutto, allora le calorie aumenterebbero in maniera vertiginosa (almeno 350 ogni 100 grammi).

Riguardo i valori nutrizionali invece, le spaccatelle piemontesi contengono:

  • Grassi 3,2 g
  • Acidi grassi saturi 0,7 g
  • Acidi grassi polinsaturi 1,6 g
  • Acidi grassi monoinsaturi 0,6 g
  • Sodio 491 mg
  • Potassio 115 mg

Ma anche:

  • Carboidrati 49 g
  • Fibra alimentare 2,7 g
  • Zucchero 5 g
  • Proteine 9 g
  • Calcio 260 mg
  • Ferro 3,6 mg
  • Magnesio 25 mg

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