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Salse messicane: tipologie, proprietà e come prepararle

Tra i protagonisti indiscussi della cucina messicana ci sono certamente le salse. Pensate, ne esistono così tante che è davvero impossibile riuscire a fare una stima ben precisa. Tuttavia, alcune di esse sono particolarmente note, in quanto vengono utilizzate in diversi ristoranti italiani (anche stellati) per il condimento di antipasti, primi, secondi e persino dessert.

Scopriamole insieme!

Salsa negra

La salsa negra (in italiano nota come salsa nera) si basa sull’utilizzo dei peperoncini essiccati e dell’aglio, i quali assumono un colore tendente al marrone scuro per via della tostatura. Essa viene abbinata solitamente a delle pietanze semplici, come le verdure o il riso bianco, in modo tale da creare una vera e propria esplosione di gusto.

Guacamole

Chi non ha mai sentito parlare di guacamole? Essa è forse una delle salse messicane più note ed allo stesso più antiche al mondo. Infatti i primi “resti” di questa ricetta risalgono agli Atzechi, i quali erano soliti preparare una crema composta principalmente da avocado. Da allora sono state apportate alcune modifiche e oggi la salsa guacamole si realizza con avocado ed aggiunta di coriandolo, succo di lime, cipollotto, pomodori e peperoncino.

Salsa ranchera

La salsa ranchera viene solitamente abbinata ai conosciutissimi tacos. I suoi ingredienti sono i pomodori, l’aglio, il sale e i peperoncini essiccati, più precisamente gli jalapeños.
Esiste tuttavia una salsa molto simile, chiamata taquera, la quale differisce dalla precedente per la tipologia di peperoncino utilizzato, ossia il Chile de Arbol (dal gusto molto più deciso).

Adobo

Il termine adobo deriva dal verbo spagnolo adobar, ossia marinare. Perfetta da accostare ai piatti a base di carne, questa salsa prevede l’utilizzo di peperoncini essiccati (ancho e guajillos), aceto di mele e numerose spezie tra cui il pepe nero, il cumino, la cannella, l’aglio e l’origano messicano. Insomma, un tripudio di sapori!

Salsa di frutta

Per dare quel tocco in più ai tacos di pesce, esiste una salsa di frutta che dona un gusto agrodolce ma allo stesso tempo piccante. La più conosciuta, è composta da mango (o in alternativa ananas) ed habanero, un peperoncino che non passerà inosservato al vostro palato.

Salsa roja

Avete presente quella salsa che spesso vedete insieme ai tacos e ai burritos e che vi sembra un mix tra ketchup e salsa bbq? Bene, quella è la salsa roja (in italiano salsa rossa) ed oltre ad essere piccante per via degli jalapeños, ha una punta di agrodolce per la presenza dei pomodori frullati, accompagnati da olio e sale.

La si può trovare anche nella versione verde (salsa verde): il colore cambia per via dei pomodori utilizzati, in questo caso i tomatillo.

Pico de gallo

Più che salsa, sembra una mini insalata. Composta da pomodoro, peperoncini verdi, cipolla, coriandolo (tutti tagliati a dadini), sale e succo di lime, la pico de gallo, viene servita insieme ai nachos, ai tacos ma anche a dei piatti a base di manzo speziato.

Salsa playera de lujo

Ideale sia per le pietanze a base di carne che di pesce, la salsa playera de lujo prevede l’utilizzo di numerosi ingredienti, quali jalapeños, olive, coriandolo, cipolla e pomodori. E’ abbastanza semplice da realizzare e solitamente rientra nei contorni estivi più gettonati dai messicani.

Salsa enchilada

Molti di voi si staranno chiedendo cosa poter abbinare alle amatissime tortillas. La risposta sta nella salsa enchilada, che può essere posta sia sopra che all’interno di questa specialità messicana. Per prepararla avrete bisogno di passata di pomodoro, peperoncino, aglio, peperoni, paprika e cumino. Una vera e propria esplosione di gusto.

Chili

Oltre al guacamole, c’è una salsa messicana nota in tutto il mondo ed è il chili. E’ molto versatile in quanto può essere impiegata come accostamento di carne, verdure ma anche riso e pesce. Si basa sull’utilizzo di lime, peperoncini, cumino e pomodori. Il profumo che emana è davvero fenomenale!

Salsa cascabel

La salsa cascabel prende il nome dall’omonimo peperoncino, il quale risulta essere il protagonista indiscusso della preparazione. Esso viene essiccato, arrostito e poi frullato insieme ai pomodori, con aggiunta di acqua e aglio.

Chamoy

Come vi avevamo accennato in precedenza, in Messico si usano le salse anche come plus a frutta e dessert. Questo è il caso della salsa chamoy, a base di succo di lime, sale, peperoncini dolci e confettura di albicocche.

Salsa di mais

Uno degli ingredienti più utilizzati nella cucina messicana (oltre ai peperoncini) è certamente il mais. Anche con esso si ha modo di creare una salsa, facendo cuocere i chicchi per poi unirli al succo di lime, al pomodoro, alla cipolla, al coriandolo ed ovviamente, al peperoncino.

Mole

La mole è una salsa generata da un assemblaggio di altre salse (ad esempio la salsa pipian o la salsa quemada) e contiene numerosi ingredienti, tra cui frutta secca, peperoni, peperoncini e persino il cioccolato. Potete ben immaginare il contrasto che si crea nell’abbinarla a dei piatti a base di carne!

Salsa de cacahuate

Concludiamo questa lista con la salsa de cacahuate, diffusa in diverse zone del Messico ma che ha raggiunto la sua notorietà anche in Europa. Essa è composta principalmente da arachidi accompagnate da una serie di erbe aromatiche, come ad esempio il peperoncino ma anche timo ed aglio. Viene solitamente utilizzata come condimento per i gamberi e per numerosi piatti a base di carne.

Proprietà delle salse messicane

A prescindere dalla questione legata ai sapori, la cucina messicana si basa molto sul consumo delle salse speziate poiché contengono numerosi benefici per l’organismo.

Basti pensare al peperoncino (onnipresente in quasi tutte le salse), il quale contiene diversi antiossidanti e sostanze in grado di migliorare l’attività cardiovascolare, andando a prevenire il rischio di infarto e di ictus. Stesso discorso per la cannella, la quale risulta essere anche un ottimo alleato contro il colesterolo, combatte i sintomi influenzali e dona un senso di sazietà.

Il cumino invece, è perfetto per curare le coliche addominali e presenta una serie di proprietà digestive, andando a rafforzare anche le difese immunitarie.

In linea generale si può dire che tutte le spezie siano in grado di donare benefici al nostro corpo. L’importante però, è assumerle sempre con criterio e nelle giuste quantità, onde evitare controindicazioni.

linda

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