Ricette calabresi di Natale

Durante il periodo delle feste è tradizione trovarsi con amici e parenti attorno ad una bella tavola imbandita di ogni tipo di leccornia.
I primi piatti tipici delle feste sono gli schiaffettoni ripieni, la minestra maritata con erbette di campo e fagioli. e i rigatoni alla silana.

Gli schiaffettoni ripieni sono preparati con cannelloni lessati e poi farciti con un ragù molto saporito a base di salsiccia, salame tagliato a cubetti, uova sode tritate.

Il tutto è cotto con i pomodori pelati e insaporito con il peperoncino piccante.
I cannelloni farciti sono poi conditi con passata di pomodoro, una bella manciata di pecorino grattugiato e poi cotti al forno.
La salsiccia e il peperoncino caratterizzano anche i rigatoni alla silana.

Un secondo piatto a base di pesce ha come protagonista il pesce spada, si tratta del pesce spada alla ghiotta e si trova sulle tavole tavole calabresi sia a Natale sia a Capodanno. Il pesce spada, dalle carni molto prelibate, è preparato con pomodori pelati, patate, olive verdi, capperi, peperoncino e basilico.

A base di carne è il capretto al forno aromatizzato alle erbe selvatiche con patate.
Tra i dolci tradizionali calabresi troviamo le nepitelle, a base di noci, mandorle, fichi, spezie, vino cotto e cioccolato.
L’origine del nome deriva dal latino nepitedum ovvero orlo e palpebre degli occhi e per questo le nepitelle sono realizzate con una forma che ricorda quella di un occhio.
Se ne conoscono anche alcune varianti in cui il vino cotto è sostituito con la marmellata di amarene e spesso la pasta esterna è preparata senza uova.

Un altro dolce tipico è il torrone calabrese di Bagnara Calabra preparato con mandorle e miele.
Le mandorle e il miele vengono cotte a lungo con l’albume e dopo averlo fatto rassodare il torrone è ricoperto con cioccolato bianco o fondente o ostia o nocciola, una vera golosità.
Appartengono alla tradizione natalizia anche le chinulillefarciti con mostarda, noci  o crema alle nocciole.

Possono essere cotti al forno oppure fritti.

Pitta’nchiusa, ricetta calabrese

Elisa Melandri

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