Pompelmo, proprietà e ricette

Negli ultimi anni, anche in cucina e nelle diete dimagranti, c’è stata una piccola ma importante rivoluzione. É la (ri)scoperta del pompelmo, le cui origini sono soprattutto orientale (in particolare da Israele) ma che ormai anche in Italia sta avendo una grossa diffusione e contiene anche molte proprietà importanti, utilissime per stare bene e ideali per ogni età

Pompelmo funzione antibatterica, antivirale e antifungina

All’interno dei semi di pompelmo infatti si trovano parecchi flavonoidi che facilitano l’attività antibatterica, antivirale e antifungina. Ecco perché questo frutto è molto utilizzato in fitoterapia: l’estratto dai semi e dalla polpa disidratata mescolato quasi in parti uguali con una soluzione acquosa di glicerina vegetale, derivata dal grasso di cocco, genera una miscela molto utile in medicina in particolare come antibiotico.
Studi medici hanno dimostrato l’incredibile potenza dei semi di pompelmo contro una lunga serie di batteri, a cominciare da quelli che interessano le vie respiratorie, ma anche quelli che provocano infezioni alle vie urinarie (le tipiche cistiti nelle donne) o ancora disturbi della prostata. E ancora, con l’estratto di pompelmo si possono affrontare con efficacia tutte le malattie da raffreddamento causate da virus influenzali a cominciare da febbre, raffreddore, mal di gola e tosse così come rinite, sinusite, otite, oltre che nel trattamento dell’herpes.
E ancora, il pompelmo risulta efficace grazie alla sua azione nel combattere microbi e parassiti per combattere i disturbi del tratto gastro-intestinale, per riequilibrare la flora batterica, nei soggetti che soffrono spesso di dissenteria e diarrea ma anche contro alcuni funghi, a cominciare da infezioni come la candida.
Tutto perfetto quindi? Quasi, perché anche il pompelmo può provocare alcuni effetti collaterali gravi interagendo con alcuni farmaci come la ciclosporina (che viene usata da chi ha subito un trapianto di organo o nel trattamento di alcune malattie autoimmuni) e la simvastatina (utilizzato per ridurre il rischio di infarto e ictus, nei disturbi cardiaci o con rischio di malattie cardiovascolari, per ridurre i livelli ematici di colesterolo cattivo e di trigliceridi). Ecco perché rimane sempre utile consultare il medico prima di assumere prodotti a base di pompelmo in particolare per i soggetti che abitualmente utilizzano farmaci.

Pompelmo per dimagrire

La funzione principale del pompelmo però è quella di essere un efficace aiuto per chi deve dimagrire o comunque sgonfiare il proprio corpo. Il frutto infatti contiene molta vitamina C che aiuta ad aumentare le difese immunitarie, quindi utile soprattutto nei mesi freddi. Ma è anche un ottimo drenante e per questo serve a combattere la cellulite. Inoltre è l’ideale per abbassare i livelli di colesterolo nel sangue, per merito della pectina in esso mentre la presenza di licopene garantisce proprietà antiossidanti.
Come abbiamo detto, il pompelmo è molto indicato nelle diete anche grazie al suo basso indice glicemico che permette di bruciare i grassi e di curare l’obesità. Agisce infatti con efficacia sui centri di sazietà, specie se consumato all’interno di un pasto. In pratica blocca il senso di fame e quindi placa la voglia di cercare di mettere sempre qualcosa sotto i denti, specialmente fuori dai normali orari di pranzo e cena. Ma non è tutto, perché si rivela un rimedio efficace anche contro l’ipertensione e il diabete.
Per tutti questi motivi un regime alimentare a base anche di pompelmo è fortemente consigliato non solo alle donne e può svilupparsi in diversi modi, in base agli obiettivi da raggiungere. In particolare nel caso di una dieta drenante sarà sufficiente una spremuta a base di succo di almeno tre pompelmi diluiti in un litro e mezzo di acqua. Servirà a stimolare la diuresi e aiuterà a sgonfiare, agendo anche sulla cellulite.
Invece in caso di vera e propria dieta dimagrante si possono perdere fino a tre-quattro chili in un mese. Sarà sufficiente bere almeno tre bicchieri di acqua e una spremuta di succo di pompelmo a colazione, mentre prima di ogni pasto ogni pasto e nello spuntino pomeridiano bisogna mangiare mezzo pompelmo.

Ricette a base di pompelmo

Ecco alcune ricette per un pranzo (o una cena) completa a base di pompelmo. Partiamo dai crostini con pompelmo per i quali servono due pompelmi, otto fette di pancarrè, 150 grammi di Asiago o Fontina, 30 grammi di gruviera grattugiata, due cucchiai di panna, burro, un tuorlo, sale e pepe.
Spremete i pompelmi e versate il succo filtrato in una boule. Aggiungete una noce di burro tenuto fuori dal frigo, la gruviera e l’Asiago (o Fontina) grattugiati, sale, pepe e infine la panna. Mettete in una pentola e cuocete per dieci minuti mescolando molto bene. Poi fiori dal fuoco incorporate il tuorlo mescolando velocemente. Mettete di nuovo sul fuoco e, senza fare bollire, continuate a mescolare fino a quando la crema risulterà liscia e omogenea. Infine tostate leggermente il pancarré spalmate il composto e mettere sulla placca del forno facendo dorare a 180° per circa un quarto d’ora. Vanno serviti caldi.
L’insalata di pompelmo e avocado è un contorno ma può essere anche un antipasto, magari servito in una cialda di parmigiano. Servono sei pompelmi rosa, due avocadi maturi, due cucchiai di maionese, un cucchiaino di curry, un cespo di lattuga Iceberg, succo di limone, sale e pepe preferibilmente nero. Mescolate la maionese con il curry per aromatizzarla. Sbucciate i pompelmi e spellateli al vivo, tagliate ogni avocado a metà per eliminare e poi in spicchi. Quando sono pronti, spruzzate sopra il succo di limone. Lavate e asciugate l’insalata, tagliatela a pezzi e mettete poi tutto in una capiente ciotola, aggiungendo la maionese e aggiustando di sale e pepe.
Come secondo le costolette di vitello al pompelmo per le quali servono quattro costolette di vitello con l’osso, due pompelmi, tre cucchiai di pepe rosa, 100 grammi di lattuga, foglioline di menta, olio Evo, sale. Spremete un pompelmo e spruzzate il succo sulle costolette, poi fate macerare con due cucchiai di pepe rosa pestato lasciando insaporire almeno per mezz’ora. Cuocetele sulla griglia ben calda con un filo d’olio, salatele e tenetele in caldo. Spremete l’altro pompelmo, emulsionatelo con due cucchiai d’olio, un pizzico di sale, il pepe e la menta tritata e con questa salsa accompagnate la carne, servita su un letto di lattuga.

Sonia

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