Omega 3 aumenta l’attività cerebrale fin dal concepimento
Durante la gravidanza, inoltre, le varie parti del cervello forniscono tutte le funzioni cerebrali di base, che consentono al bambino di vivere e svilupparsi.
Seguire un’alimentazione corretta è molto importante non solo durante la gravidanza, ma anche per chi la sta cercando, dato che alcuni alimenti favoriscono il concepimento e l’impianto dell’embrione nell’utero.
Una sana alimentazione, infatti, è consigliata anche per la salute della futura mamma, in modo che possa affrontare al meglio i lunghi mesi della gravidanza e tutti i cambiamenti a cui il suo corpo andrà incontro.
Una volta avvenuto il concepimento l’embrione è pronto per impiantarsi nell’utero. L’attività cerebrale inizia a svilupparsi nel feto attorno alla terza settimana dal concepimento e nella prima fase della gestazione è particolarmente evidente come la crescita del cervello sia più veloce rispetto alla crescita corporea.
Durante tutta la gravidanza e anche nei primi tre mesi di vita del bambino è particolarmente consigliata l‘assunzione di omega 3 particolarmente utile per aumentare e potenziare l’attività cerebrale già dal concepimento.
Particolarmente adatti sono cibi come pesce azzurro, semi di lino e noci, ricchi di omega 3 ovvero quei grassi che sono definiti come grassi “buoni”, utili per favorire lo sviluppo cerebrale sia del feto sia del neonato. In particolare l’olio di semi di lino è sicuramente la fonte vegetale più ricca di omega 3.
Una piccola percentuale di questi grassi “buoni” è presente anche in vegetali a foglia verde come spinaci, broccoli, lattuga e cavolo verde.
Nei particolari casi in cui un’alimentazione corretta e uno stile di vita sano non sia sufficiente, possono essere consigliati anche alcuni integratori non pericolosi durante la gravidanza. Tra questi il più conosciuto è sicuramente l’acido folico o vitamina B9 a cui è riconosciuta anche una funzione preventiva nei confronti di malformazioni dell’embrione.
Per garantire un corretto sviluppo cerebrale è consigliato il DHA, un acido grasso omega 3 polinsaturo. In questi casi però, prima di assumere qualsiasi tipo di integratore, è necessario il controllo del proprio medico di fiducia.