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Legumi proprietà e benefici: proteggono il cuore da colesterolo alto e pressione

I legumi sono dei semi racchiusi in baccelli (quindi non si tratta ne di cereali ne di verdura): fagioli, lenticchie, ceci, soia, fave, piselli, lupini, cicerchie e arachidi (ebbene sì!).

E i fagiolini? Appartengono alla famiglia dei legumi ma hanno caratteristiche nutrizionali diverse per cui vengono consumati come verdura!L’alimentazione mediterranea prevede il consumo dei legumi associati ai cereali per sostituire e ridurre quello della carne

.Infatti per andare ad ottenere lo stesso valore proteico (proteine nobili) della carne, è necessario consumare una porzione di legumi assieme ad una porzione di cereale (riso, pasta, quinoa, farro, orzo etc) assumendo cosi sia la giusta quantità di proteine che di carboidrati.

MA I LEGUMI GONFIANO !È vero, si tratta di alimenti molto fibrosi che possono portare a meteorismo e gonfiore addominale.

Il consiglio per consumarli almeno 2 volte alla settimana cercando di contrastare il gonfiore che provocano?

Mangiarli decorticati, frullati nei minestroni, sotto forma di polpette o hamburger.

O ancora, l’ultima novità del momento, la pasta di legumi!

Piselli ricchi di vitamina b6 ed acido folico


I piselli, così versatili che si possono aggiungere ad ogni piatto, dall’antipasto al secondo, sono alleati del nostro corpo, grazie alle loro numerose sostanze nutritive:

1. VITAMINA B6 e C, e ACIDO FOLICO 
Aiutano a mantenere bassi livelli di colesterolo, e mantengono sano l’apparato cardiocircolatorio.
2. POTASSIO
Fa bene ai muscoli ed ha azione diuretica.

3. FERRO e FOSFORO
Fissano il calcio nelle ossa.

4. CLOROFILLA
Elemento essenziale che conferisce ai piselli un colore verde brillante, e che stimola l’organismo a produrre globuli rossi e migliora il sistema immunitario.

5. FITOESTROGENI
Molto utili per aiutare le donne in menopausa, riducendone i sintomi.
Fanno molto bene, poi, a tutto l’apparato digerente. La loro buccia lavora come uno spazzino, e le loro fibre aiutano l’intestino a lavorare meglio.

Possono essere consumati sia freschi che secchi, meglio se cotti, ma sempre senza eccedere, hanno infatti un alto contenuto di carboidrati (12 g ogni 100 g di piselli).

Post Facebook della dott.ssa Argenio

piattifacili.com

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