Cosa sono gli agretti e come si cucinano

Agretti, dove crescono dove si raccolgono

Gli agretti, sono una delle verdure con più nomi al mondo. Essi sono infatti anche conosciuti con il nome barba di frate, senape dei monaci o anche erba cipollina. Infatti il suo aspetto dalle foglie allungate ricorsa molto l’erba cipollina. Il sapore però è del tutto diverso da quello della pianta a cui assomiglia. Gli agretti, infatti hanno un sapore acidulo ed in cucina è un ingrediente molto versatile. Viene utilizzato per preparare primi piatti, secondi piatti ed anche molti contorni.

Il nome scientifico di questa verdura, è salsola soda. Ha questo particolare nome, perché fino al XIX secolo, essa veniva utilizzata per l’estrazione della soda caustica; quella che si utilizza per creare saponi o per altri scopi legati alle industrie. Questa è una pianta che si trova sia in Italia che in Europa, e cresce selvatica soprattutto nelle vicinanze di spiagge e lagune litorali.  Questo vegetale si trova in posti simili, proprio perché riesce a crescere molto bene in presenza di sale disciolto nel terreno. Grazie ad un terreno del genere, la pianta, riesce infatti a conservare nel suo tessuto il sodio che contiene l’acqua del mare.

Gli agretti sono una verdura davvero ricca di principi attivi, e per questo vengono molto apprezzati soprattutto all’interno della cucina mediterraneaEssi abbondano di vitamina A, B sali minerali, magnesio e ferro. Inoltre questa è una verdura che dona anche notevoli benefici anche all’intestino, vista la sua abbondanza di fibre.

Le fibre sono molto importanti in quanto aiuta il nostro addome a sgonfiarsi durante il processo digestivo. Ciò nonostante è meglio non mangiare troppi agretti, perché se si esagera essi potrebbero avere anche un effetto lassativo. Ma c’è anche un altro motivo per cui gli agretti sono degli alleati preziosi per la nostra salute, ed è il fatto che questi ortaggi contengono molta acqua. Quindi sono un ottimo aiuto per la circolazione, ed anche combattere la cellulite.

Agretti come si puliscono

Pulire gli agretti non è per niente complicato, richiede soltanto un po’ di tempo perché ogni  piantina facente parte del mazzo deve essere pulita singolarmente. Vediamo dunque in che modo procedere per la pulizia degli agretti.

Iniziate col prendere ogni singolo ciuffetto di agretti e staccare la radice. Essa si riconosce subito perché ha un colore leggermente rosato. Se sono presenti delle foglioline rovinate, vi consigliamo di eliminare anche quelle. Procedete così per tutte le piantine presenti nel mazzo, e man mano che le pulite mettetele da parte.

Non appena tutte le piantine saranno libere dalle loro radici, andatele a sciacquare con abbondante acqua fresca. A questo punto gli agretti saranno pronti per essere cucinati.

 Agretti come si conservano

quando gli agretti sono freschi, possono essere conservati tranquillamente per un paio di giorni in frigorifero nello scomparto delle verdure. Se invece li avete scottanti in acqua senza sale, dopo averli fatti raffreddare potete anche congelarli riponendoli in contenitori appositi. Congelati possono anche durare dai 2 ai tre mesi. Se decidete di congelarli, vi consigliamo però di utilizzarli poi per delle ricette che ne richiedono la cottura.

Agretti per contorno

Ci sono tanti modi per cucinare gli agretti per contorno, e qui di seguito vi indicheremo delle ricette semplici e gusto se che potete provare per cucinare questa versatile verdura. La prima ricetta di cui vi volgiamo parlare sono gli agretti in padella. Questo è un contorno davvero facile da preparare e anche molto gustoso. Procedete in questo modo.

Per Prima cosa pulite gli agretti rimuovendo la radice; poi lavateli sotto un getto di abbondante acqua fredda e immergeteli in una pentola d’acqua salata. Fateli cuocere per un paio circa dopo che l’acqua inizierà a bollire. Nel frattempo soffriggete in padella co l’olio dell’aglio fatto a pezzettini e un po’ di peperoncino. Aggiungete nella padella gli agretti e lasciateli insaporire per circa 5 minuti, e ricordatevi anche di aggiustare di sale.  Una volta che si saranno insaporiti per bene, i vostri agretti saranno pronti per essere impiattati e serviti in tavola.

La seconda ricetta che vi consigliamo di provare, sono gli agretti al limone; un contorno sfizioso e senza dubbio un poì diverso dal solito, ideale come accompagnamento ai vostri secondi piatti. Ecco come procedere per realizzare la ricetta.

Innanzitutto gli ingredienti che vi serviranno sono: 500 gr di agretti puliti; olio extra vergine di oliva quanto basta; 1 cucchiaio di succo di limone; 1 pizzico di sale e di pepe. Lessate gli agretti in una pentola di acqua bollente salata, e fateli cuocere per circa 5 minuti. Appena saranno cotti scolateli bene e fateli raffreddare sotto il getto di acqua fresca; in questo modo oltre a raffreddarli velocemente ne bloccherete anche la cottura.

Fatto ciò trasferiteli trasferiteli in una ciotola e andate a condirli con un composto formato da olio, succo di limone, sale e pepe. Mescolate bene i tutto e serviteli a tavola.

Anche gli agretti all’orientale sono un contorno davvero sfizioso e per nulla complicato da realizzare. Per preparare questa ricetta vi serviranno:

  • 1 mazzetto di agretti
  • 1 spicchio di aglio
  • olio si semi q.b.
  • salsa di soia q.b.
  • semi di sesamo
  • un pizzico di zucchero
  • succo di 1/2 limone
  • 1 cucchiaino di amido di mais
  • pepe quanto basta
  • sale quanto basta.

La prima cosa da fare è preparare l’emulsione che vi servirà poi per il condimento. Prendete una ciotola e mescolate insieme la salsa di soia,  l’olio di semi, il succo di limone e l’amido di mais.  Mescolate bene il tutto e tenetelo da parte. Adesso sbucciate dell’aglio schiacciatelo e mettetelo in una padella a rosolare con un filo di olio.

Nel frattempo che l’aglio rosola, voi prendete gli agretti e lavateli sotto l’acqua corrente, e poi asciugateli per bene. Tornate alla vostra padella e togliete da essa l’aglio che avete messo prima a rosolare. Aggiungete al posto dell’aglio gli agretti e fateli saltare velocemente in padella.

Dopo quattro o cinque minuti andate ad aggiungere agli agretti anche l’emulsione di maizena e salsa di soia che avete preparato in precedenza. Lasciate cuocere gli agretti fino a che l’emulsione non si sarà completamente addensata. Mescolate bene e a cottura completata spegnete il fuoco. Impiattate di vostri agretti, e completate il piatto con una spolverata di semi di sesamo tostati. Adesso il vostro piatto è pronto per essere servito.

 

 

Valeria Agosta

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